"La natura è come una tavolozza bianca sulla quale puoi dipingere ciò che vuoi. Credo molto nel territorio in cui vivo che offre tantissime opportunità incredibili basta soltanto provarci mettendo in moto la creatività e facendoti spingere da un'idea che ti guida. Cambiano i sistemi ma l'uomo e la natura sono sempre gli stessi. La corsa nella natura è ciò che ha sempre permesso all'uomo di viaggiare, conoscere e soprattutto sognare. Se lo faccio io c'è tantissima altra gente che può farlo. L'importante è puntare a qualcosa e darsi un obiettivo al proprio livello, sarà comunque un'impresa e se condivisa con gli altri può essere uno stimolo per guardare oltre".
mercoledì 27 febbraio 2013
martedì 26 febbraio 2013
lunedì 25 febbraio 2013
GiochiAMOci il futuro!
E' arrivato nelle case degli annonesi il nuovo numero di:
a pagina 2 trovate le mie riflessioni in merito ai parchi/gioco.
Qui il giornalino da consultare.
Il mio pezzo:
GiochiAMOci
il futuro!
La
notizia dell'allestimento dei giochi presso il Parco Comunale di
Villa Cabella mi giunge come musica all'orecchio.
Non
entro nel merito dello stanziamento di denaro: raccolgo le “voci di
paese” e mi impongo di valutare il costo/beneficio, dopo aver
sperimentato in prima persona. Beh, sono le mie figlie che ne
beneficeranno.
Proprio
un giorno prima della nascita di Anna, quasi 5 anni fa, scrivevo una
lettera all'Amministrazione Comunale per segnalare lo stato di
degrado della aree verdi pubbliche di Annone.
Ora,
non si pensi che con un investimento importante sull'arredo urbano si
possa risolvere il bisogno di gioco dei nostri bimbi!
Il
gioco è elemento fondamentale e strategico nell’educazione e nello
sviluppo dell’individuo; occorre riflettere in profondità
sull'importanza del gioco destrutturato, che rischia di
scomparire dai nostri paesi.
Pensiamo
ad iscrivere i nostri figli a tutti i corsi possibili e
immaginabili... ma il gioco libero, quello del cortile... quello
fatto di nascondino e guardia e ladri, dove andrà a finire?
Forse
è già morto.
Non
per colpa della tecnologia o dei profondi cambiamenti della nostra
epoca, ma piuttosto per una questione culturale che ci vede in grave
ritardo rispetto ad altri Paesi della nostra Europa.
Nella
mia esperienza, magari turisticamente anche poco varia, ho
frequentato parecchio le aree gioco in
Germania, Austria, Svezia, Croazia, Svizzera.
Le
attrezzature per il gioco sviluppano attività psicomotorie che
regalano al bambino un senso di sicurezza in cui osa sperimentare le
sue risorse fisiche, le abilità motorie, ed osa prendere contatti
con bimbi che magari incontra per la prima volta.
Dietro
ai fondi previsti per l'allestimento del nuovo parco giochi ho
percepito alcune idee e le ho fatte mie.
Primo
pensiero: la manutenzione crea continuità.
Oltre
all'investimento per l'acquisto iniziale, serve un piano preventivo
per la manutenzione ed il rinnovo, che garantisca una continuità: i
bambini nella fase sensibile troveranno oggi i giochi nuovi... ma tra
10 anni in che stato saranno?
Non
lo dico per metter le mani avanti, lo affermo dopo aver valutato il
recente passato. Per quanto tempo le due aree verdi pubbliche sono
state abbandonate (a parte il taglio dell'erba)?
Secondo
pensiero: serve un'idea.
Quando
si sceglie di realizzare un'area di gioco occorre avere ben chiaro,
oltre al dove collocarla, anche ci siano i fruitori e quale sia la
loro età.
Noi
avremmo 3 spazi in paese: che bello sarebbe, pensare a 3 aree
dedicate alla diverse esigenze dei nostri bambini.
Valorizziamo
i materiali semplici: legno e sassi.
Quanti
parchi hanno fatto della semplicità il loro successo!
Ma,
certo, occorre progettare: non basta aprire il catalogo dei
produttori.
Terzo
pensiero: un luogo di aggregazione per la famiglia.
Credo
che questi luoghi possano rappresentare per un Comune come il nostro
un fiore all’occhiello (anche se non l’unico) e un segno
distintivo del senso civico dei propri cittadini.
Posso
immaginare che la poca cura e manutenzione dei giochi dipenda dal
fatto che ad Annone tutti o quasi hanno un cortile o un giardino…
ma così pensando si dimentica la valenza di questi punti di incontro
occasionale per bambini e famiglie, che si frequentano in un clima di
serena socializzazione e svago.
Infine,
serve un regolamento chiaro in ogni area verde pubblica.
Serve
chi vigila (i cittadini..) e fa rispettare tale regolamento (la
polizia locale).
Manutenzione
è anche questo: basta agli scooter che girano tra un gioco e
l'altro, basta ai mozziconi di sigaretta e alle bottiglie di birra
abbandonate.
Occorre
che le famiglie si riprendano in mano gli spazi, con entusiasmo e
impegno.
Siamo
fortunati noi cittadini di Annone ed a volte ci dimentichiamo di
questa preziosa opportunità.
Giacomo "Giak" Cominotti
sabato 23 febbraio 2013
ResegUp show

Bella serata ieri alla presentazione ResegUP....già articoli on line.....io intervento breve e veloce (nel senso che parlavo svelto....).
Ho cercato di spiegare i perché dell'idea SkyLecco24.
Tutti ben sintonizzati dalle parole molto importanti dell'ass. Tavola a quelle del grande Nic Golinelli e di Giovanna Cavalli.
Spontaneo e carismatico come sempre un Roby Chiappa che non smette mai di stupire.......
In giornata spero di pubblicare un breve report.....e nel pomeriggio magari anche il mio intervento.....così per farvi sorridere.
Buon sabato a tutti.
ReseGiak (emozioni 2010)
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lunedì 18 febbraio 2013
Giretti annonesi
Ora mi concentro sulla settimana ciclistica...Annone-Lecco A/R.
Nel frattempo mentre pedalo sistemo i progetti nella mia testa....e metto qlc gara nel mirino.
L'esordio stagionale potrebbe essere il solito: Abbot's Way.
domenica 17 febbraio 2013
Rehabilitation
Dopo la crisi respiratoria di metà settimana che mi ha obbligato ad una breve pausa ho sfruttato un'alba e una pausa pranzo per fare 2 bei giretti.
Sabato un bello schiaffo su per la Val Cepelline e discesa dall'Alpe Carella con un curioso faccia a faccia con una volpe.
Oggi sono ritornato sull'ONDA con qlc piccola variante.
Finalmente sto bene e da domani si carica, attenzione.
Bici e corsa....non ho altra scelta!!
Sabato un bello schiaffo su per la Val Cepelline e discesa dall'Alpe Carella con un curioso faccia a faccia con una volpe.
Oggi sono ritornato sull'ONDA con qlc piccola variante.
Finalmente sto bene e da domani si carica, attenzione.
Bici e corsa....non ho altra scelta!!
lunedì 11 febbraio 2013
In temp de l'ura....
In una tranquilla domenica di febbraio eccomi pronto a riempire la pausa pranzo con la montagna di casa......
Val Cepelline Vertical UP e discesa per collaudare i freni Brembo dalla direttissima (sweet version coi tornanti).
Per gli avvicinamenti immancabile la mia bici trail con alloggiamento spartano dei bastoni.....

Io spingo.....e voi?

"Certe notti per dormire mi metto a leggere,
e invece avrei bisogno di attimi di silenzio.
Certe volte anche con te, e sai che ti voglio bene,
mi arrabbio inutilmente senza una vera ragione.
Sulle strade al mattino il troppo traffico mi sfianca;
mi innervosiscono i semafori e gli stop, e la sera ritorno con malesseri speciali.
Non servono tranquillanti o terapie
ci vuole un'altra vita.
Su divani, abbandonati a telecomandi in mano
storie di sottofondo Dallas e i Ricchi Piangono.
Sulle strade la terza linea del metrò che avanza,
e macchine parcheggiate in tripla fila,
e la sera ritorno con la noia e la stanchezza.
Non servono più eccitanti o ideologie
ci vuole un'altra vita."
e invece avrei bisogno di attimi di silenzio.
Certe volte anche con te, e sai che ti voglio bene,
mi arrabbio inutilmente senza una vera ragione.
Sulle strade al mattino il troppo traffico mi sfianca;
mi innervosiscono i semafori e gli stop, e la sera ritorno con malesseri speciali.
Non servono tranquillanti o terapie
ci vuole un'altra vita.
Su divani, abbandonati a telecomandi in mano
storie di sottofondo Dallas e i Ricchi Piangono.
Sulle strade la terza linea del metrò che avanza,
e macchine parcheggiate in tripla fila,
e la sera ritorno con la noia e la stanchezza.
Non servono più eccitanti o ideologie
ci vuole un'altra vita."
(Un'altra vita - Franco Battiato)
sabato 9 febbraio 2013
Girasole..
"...tu non ti stanchi mai, tu non ti fermi mai...."
Poco + di 2,5 km belli ripidi ma molto corribili seguendo gli evidenti bolli gialli posti sugli alberi. Il primo km è veramente ripido ma senza sassi: sono evidenti le tracce delle MTB (che tra l'altro non potrebbero neppur circolare).
Si interseca il sentiero di mezzo, 301 ( si veda carta sentieri) e lo si segue per 300 m verso NE.
Qui ci si butta giù a sx fino a incontrare il 306. Lo si segue a dx in direzione Pian Sciresa ma dopo poche centinaia di metri dopo una lieve risalita si notano i bolli gialli che riappaiono....
Senza tregua fino a valle dove dopo una svolta a sx con bollo rosso si esce in prossimità della zona dell'inceneritore.
Questo è stato il mio trasferimento da Lecco a casa con riscaldamento urbano, salita, discesa full Girasole e un bel piano fatto ad un passo + che decente (eh eh..)
Avanti.
Buona domenica
Giak
lunedì 4 febbraio 2013
domenica 3 febbraio 2013
Terra degli uomini
E a volte i forzuti si accasciano,
dimenticano ogni lezione,
lo sai cosa intendo se dico che a tutto c'è una soluzione,
e tutte le luci si accendono,
miliardi di pixel si Infiammano,
si muovono a ritmo di un battito...di un battito... di un battito!!!
E sotto ai miei piedi c'è un polso,
e sulla mia testa c'è il cielo,
e io vivo proprio nel mezzo,
nella terra degli uomini,
dove suona la musica,
e governa la tecnica,
e mi piace la plastica,
si sperimenta la pratica e...
E si forma la lacrima,
dove suona la musica,
e il futuro si srotola,
e l'amore si fa... E l'amore si fa!!!
Son sempre i migliori che partono,
ci lasciano senza istruzioni,
a riprogrammare i semafori,
in cerca di sante ragioni e c'è sempre un gran sole a sorprenderci nell'indifferenza degli arbitri,
che stanno li a leggere i monitor con le facce impassibili,
e sotto i miei piedi c'è un baratro,
e sulla mia testa c'ho gli angeli,
e qui siamo proprio nel mezzo,
nella terra degli uomini,
dove suona la musica,
l'amicizia si genera,
dove tutto è possibile,
dove un sogno si popola,
la chitarra sia elettrica,
e risuona gli armonici,
dove ridono i salici,
dove piangono i comici,
e la forza si amplifica,
ed il sangue si mescola,
e l'amore è una trappola...
Mica sempre però???
Qualche volta ti libera,
e ti senti una favola,
e ti sembra che tutta la vita non è solamente retorica,
ma sostanza purissima,
che ti nutre le cellule,
e ti fa venir voglia di vivere fino all'ultimo attimo,
dove suona la musica,
nella terra degli uomini,
dove trovi anche un posto per chi ti sorride da un angolo,
fino all'ultimo attimo... fino all'ultimo attimo... fino all'ultimo attimo!!!

dimenticano ogni lezione,
lo sai cosa intendo se dico che a tutto c'è una soluzione,
e tutte le luci si accendono,
miliardi di pixel si Infiammano,
si muovono a ritmo di un battito...di un battito... di un battito!!!
E sotto ai miei piedi c'è un polso,
e sulla mia testa c'è il cielo,
e io vivo proprio nel mezzo,
nella terra degli uomini,
dove suona la musica,
e governa la tecnica,
e mi piace la plastica,
si sperimenta la pratica e...
E si forma la lacrima,
dove suona la musica,
e il futuro si srotola,
e l'amore si fa... E l'amore si fa!!!
Son sempre i migliori che partono,
ci lasciano senza istruzioni,
a riprogrammare i semafori,
in cerca di sante ragioni e c'è sempre un gran sole a sorprenderci nell'indifferenza degli arbitri,
che stanno li a leggere i monitor con le facce impassibili,
e sotto i miei piedi c'è un baratro,
e sulla mia testa c'ho gli angeli,
e qui siamo proprio nel mezzo,
nella terra degli uomini,
dove suona la musica,
l'amicizia si genera,
dove tutto è possibile,
dove un sogno si popola,
la chitarra sia elettrica,
e risuona gli armonici,
dove ridono i salici,
dove piangono i comici,
e la forza si amplifica,
ed il sangue si mescola,
e l'amore è una trappola...
Mica sempre però???
Qualche volta ti libera,
e ti senti una favola,
e ti sembra che tutta la vita non è solamente retorica,
ma sostanza purissima,
che ti nutre le cellule,
e ti fa venir voglia di vivere fino all'ultimo attimo,
dove suona la musica,
nella terra degli uomini,
dove trovi anche un posto per chi ti sorride da un angolo,
fino all'ultimo attimo... fino all'ultimo attimo... fino all'ultimo attimo!!!
sabato 2 febbraio 2013
Kangaroo light version
15 km e 800 D+
Giretto scorrevole per una prima e classica conoscenza del Corny in tutti i suoi versanti.Partenza dall'Alpe Carella e su fino alla SEC per la strada asfaltata, poi passando dall'Alpe Alto si scende decisi a Terz'Alpe e si percorre tutta la Val Ravella fino a poco dopo fonte Gajum dove poco dopo un 'incrocio si segue sulla sx il sentiero n°3 per deviare sul magnifico e filante SENTERUN.
Buona corsa.
Giak
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