"La natura è come una tavolozza bianca sulla quale puoi dipingere ciò che vuoi. Credo molto nel territorio in cui vivo che offre tantissime opportunità incredibili basta soltanto provarci mettendo in moto la creatività e facendoti spingere da un'idea che ti guida. Cambiano i sistemi ma l'uomo e la natura sono sempre gli stessi. La corsa nella natura è ciò che ha sempre permesso all'uomo di viaggiare, conoscere e soprattutto sognare. Se lo faccio io c'è tantissima altra gente che può farlo. L'importante è puntare a qualcosa e darsi un obiettivo al proprio livello, sarà comunque un'impresa e se condivisa con gli altri può essere uno stimolo per guardare oltre".

mercoledì 25 aprile 2012

Domatori di onde....

Bella uscita in canoa ieri sera con Marco (autore di questo video documentario)....belle onde "marine" e cielo minaccioso.

sabato 21 aprile 2012

Nothing else has happened!

Oggi poco......ma quel poco l'ho fatto durante un'alba splendida.
6 km run + 8 km canoa + 6km run.
E domani Corny Day.
No cava, No Holcim. Miserabili

lunedì 16 aprile 2012

CLASSIFICHE CON INTERTEMPI


Un bel modo di vivere la natura.....un allenamento alla "consapevolezza geografica".....quel camminare e correre che mi ha fatto divertire senza quasi accorgermi del diluvio che batteva ritmico sulla mia giacca.
Per la cronaca quest'anno non ho avuto il coraggio di partecipare alla gara: non mi sono ancora ripreso dagli infortuni (piede e gluteo ancora mi danno fastidio....) e ho preferito non forzare.
Devo ringraziare Mark-O e il Nirvana Verde per avermi dato la possibilità di provare i percorsi.
Sabato pomeriggio ho provato il corto (mio garmin 16,50 km e 1100 D+) e domenica il lungo (33 km 3 2222 D+).
Sul lungo ho apportato un paio di libere interpretazioni che me lo hanno allungato un po' ma pazienza......
Ci sarebbero tante considerazioni da fare su queste gare: credo che siano il "futuro" per acquisire la vera conoscenza di un territorio e preparare all'autosufficienza assoluta. 
Oggi mi sento veramente bene (buone gambe).....ho riacquistato sicurezza e quell'entusiasmo che mi mancava da un po'.
I progetti riprendono spazio nei miei pensieri e l'idea di non cestinare l'IRONTRAIL diventa una bella tentazione......
Vedremo.

mercoledì 11 aprile 2012

La mia canoa....i miei ricordi.

Ecco le mie tracce della settimana sul lago. Mentre caricavo l'immagine mi è "esploso" in testa il ricordo della mia adolescenza, fatta di tante esperienze significative.
Una di queste è stata senza dubbio lo scoutismo.
Ricordo esattamente il brano che riporto qui sotto.

Ricordo il momento in cui scelto di prendere in mano la mia pagaia e partire.

“Quando, da ragazzo, cominci il viaggio della vita, sei naturalmente portato a pensare di essere solo uno tra tanti, e a credere quindi che la cosa migliore da fare sia seguire la maggioranza. Questo modo di pensare è completamente sbagliato. Ricorda che tu sei tu. Sei tu che devi vivere la tua vita e, se vuoi riuscire a raggiungere la felicità, devi essere tu a guadagnartela. Nessun altro può farlo per te. E, nel viaggio della vita, devi spingere la tua canoa con la pagaia, non remare come in una barca. La differenza è che, nel primo caso, tu guardi davanti a te e vai sempre avanti, mentre nel secondo caso non puoi guardare dove vai, ma devi affidarti ad altri che reggono il timone, col risultato che puoi cozzare contro qualche scoglio prima di rendertene conto. Molta gente tenta di remare attraverso la vita in questo modo. Altri ancora preferiscono una navigazione passiva, facendosi trasportare dal vento della fortuna o dalla corrente del caso: è più comodo che remare, ma è ugualmente pericoloso. Io preferisco uno che guardi davanti a sé e sappia condurre la sua canoa, cioè si apra da solo la propria strada. Guida da te la tua canoa, non contare sull’aiuto degli altri. Stai partendo dal ruscello della fanciullezza per un viaggio avventuroso; di lì passerai nel fiume dell’adolescenza; poi sboccerai nell’oceano della virilità, per arrivare al porto che vuoi raggiungere. Sulla tua rotta incontrerai difficoltà e pericoli, banchi di nebbia e tempeste. Ma, senza avventure, la vita sarebbe terribilmente monotona. Se saprai manovrare con attenzione, navigando con fedeltà ed allegra tenacia, non c’è motivo per cui il tuo viaggio non debba essere un completo successo, per piccolo che fosse il ruscello da cui un giorno sei partito.”
(La Strada verso il Successo – 1960)


martedì 3 aprile 2012

Diversificazione...nella disperazione.

Giornata variegata.....
in blu: bici km 42
in giallo: canoa km 7
in rosso: sky&walk km 11


TOT 60 km (meglio che niente).
La sensazione e il rammarico è che potevo fare almeno il triplo......
BICI


CANOA







CORSA-CAMMINATA