Un bel modo di vivere la natura.....un allenamento alla "consapevolezza geografica".....quel camminare e correre che mi ha fatto divertire senza quasi accorgermi del diluvio che batteva ritmico sulla mia giacca.
Per la cronaca quest'anno non ho avuto il coraggio di partecipare alla gara: non mi sono ancora ripreso dagli infortuni (piede e gluteo ancora mi danno fastidio....) e ho preferito non forzare.
Devo ringraziare Mark-O e il Nirvana Verde per avermi dato la possibilità di provare i percorsi.
Sabato pomeriggio ho provato il corto (mio garmin 16,50 km e 1100 D+) e domenica il lungo (33 km 3 2222 D+).
Sul lungo ho apportato un paio di libere interpretazioni che me lo hanno allungato un po' ma pazienza......
Ci sarebbero tante considerazioni da fare su queste gare: credo che siano il "futuro" per acquisire la vera conoscenza di un territorio e preparare all'autosufficienza assoluta.
Oggi mi sento veramente bene (buone gambe).....ho riacquistato sicurezza e quell'entusiasmo che mi mancava da un po'.
I progetti riprendono spazio nei miei pensieri e l'idea di non cestinare l'IRONTRAIL diventa una bella tentazione......
Vedremo.
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