"La natura è come una tavolozza bianca sulla quale puoi dipingere ciò che vuoi. Credo molto nel territorio in cui vivo che offre tantissime opportunità incredibili basta soltanto provarci mettendo in moto la creatività e facendoti spingere da un'idea che ti guida. Cambiano i sistemi ma l'uomo e la natura sono sempre gli stessi. La corsa nella natura è ciò che ha sempre permesso all'uomo di viaggiare, conoscere e soprattutto sognare. Se lo faccio io c'è tantissima altra gente che può farlo. L'importante è puntare a qualcosa e darsi un obiettivo al proprio livello, sarà comunque un'impresa e se condivisa con gli altri può essere uno stimolo per guardare oltre".

mercoledì 29 luglio 2009

"Voglio D+" (step one)

Questo è il nome del nuovo progetto che metterò in scena probabilmente già questo sabato. Pochi km e buon dislivello in salita (lo stesso in discesa) per raggiungere le cime di 4 montagne significative della zona delle prealpi lecchesi.

Suello 276 - Cornizzolo 1240 = 964 m


Laorca 484 - Grignetta 2177 = 1693 m

S. Cuore 856 - Grignone 2410= 1554 m








Funivia 576 - Resegone 1875 = 1299 m


Tot 5510 m

I collegamenti li farò tutti con lo scooter. Se fatti con la bici danno luogo allo step 2......

Un bel tramonto sul lago


Il lago è calmo, la serata calda ma non troppo. La canoa scivola leggera in direzione del campeggio di Isella per un totale di 6 km 700 m in realtivo relax, una birretta e via. Lo sguardo però è rivolto verso le 4 montagne che mi vedranno all'assalto sabato prossimo. Cornizzolo, Grignetta, Grignone e Resegone.
Ma per questo ci vuole un post apposito....

Pagaiata sul lago di Annone

Si preannuncia una bella uscita quella di stasera. Grazie alla disponibilità di Paolo Kajakrunner (podista/canoista di grosso spessore) potrò finalmente gustarmi la bellezza e la tranquillità del "mio" lago. Non mi dispiace affatto riposare ancora un po' le gambe: fino a ieri i quadricipiti erano ancora lievemente "stracciati" ma un risentimento al gemello dx bussava con una certa insistenza....
Quindi sarà la seconda uscita con i ragazzi di OKT (vedi qui la prima). Speriamo di avere una buona convergenza che mi permetta di controllare decentemente la prua.
Ma la mia testa è concentrata su un bel progettino....nel prossimo post vedo di presentarlo.
Buona mattinata.

martedì 28 luglio 2009

Filippi: oro d'Italia, oro di Roma.

Siamo tutti sul divano (non in piedi come per il "Vale") a seguire la gara dei 1500 sl F ai Mondiali di Roma. Esaltante la progressione di Alessia Filippi che regala all'Italia del nuoto (e non solo) una grossa emozione. In particolare l'intervista a caldo è qualcosa di bello: emozione, determinazione, sacrificio e voglia di continuare a nuotare ad alti livelli. In una parola, passione!
In precedenza la strepitosa azione del tedesco Biedermann che batte Phelps nei 200 stile libero e a seguire la semi della Pellegrini con un WR da urlo.

lunedì 27 luglio 2009

Giir di Mont, la mia cronaca.


PREMESSA

La decisione di partecipare a questa gara l’ho maturata dopo aver fatto una ricognizione ai primi di luglio. Per la verità il fascino di queste valli l’avevo già assaporato nel mio progetto UltraDOL quando ho percorso la parte alta della Valvarrone in discesa.

E’ la quarta gara che faccio da quando ho intrapreso la mia avventura podistica e anche questa volta ho scelto uno stile diverso. Infatti a marzo ho fatto la mia prima maratona a Piacenza, a maggio il mio primo ultratrail di 125 km (The Abbot’s way) e la prima ultra maratona: la 100 km del Passatore. Essere presente a Premana per me è un motivo di grosso stimolo perché corro in un ambiente naturale che amo e che penso mi possa sempre insegnare molto. Non posso dire di aver preparato la gara ma comunque con i D+ ho iniziato a familiarizzare……

LA GIORNATA

Mi sveglio presto, Fluido passa a prendermi ad Annone alle 5.45. Faccio colazione con calma senza stress ne emozione. Arrivati a Premana, dopo la consegna dei bastoncini (ci verranno consegnati al Pont dal Dent) incontro tutti gli amici (vecchi e nuovi) di Podismo Brianza. Qualche battuta ed eccoci schierati alla partenza. Il mio GPS “intercetta” i cardio degli altri concorrenti: c’è tensione!! Io, stranamente, mi sento a mio agio anche per il fatto che ho incontrato tanti amici del posto che si domandano che cosa ci faccio in gara…..-e l’arrampicata?-..io rispondo che la pagina è stata “girata”.

Via! Si parte in fila indiana. Il primo km lo percorriamo quasi camminando e appena scorgo sull’altro fronte della valle i primi che salgono come delle “lippe” penso che dovrò fare la prima salita abbastanza in progressione per recuperare il tempo perso. Non ho l’incubo del secondo cancello (4h e 30m) ma decido che è meglio andar via di buon ritmo.

Con scatti leggeri inizio a recuperare posizioni fino a che riconosco l’incedere del mitico Pibe Ricky Ghislanzoni dei Falchi di Lecco. Subito mi chiedo se sto spingendo troppo: ma no, il fiato non lo sento neppure…..mi sembra irriverente superarlo ma dopo poco devo farlo anche perché immagino che lui andrà in crescendo, io invece non credo altrettanto.

A Chiarino mi sento veramente bene e mi proietto agile verso la discesa verso il primo cancello.

Anche se vado un po’ coi freni tirati non mi risparmio una bella distorsione alla caviglia sx….Ora affronto la parte che più mi preoccupa, la parte del fondovalle che presenta dei tratti anche pianeggianti: alterno camminata veloce alla corsa perchè mi accorgo che il mio walking è veloce quanto la corsa dei miei avversari.

Al ponte finalmente infilo i lacci dei miei bastoni, adesso mi sento molto sicuro. Posso scaricare la forza anche sulle braccia e mi accorgo che colmo le distanze con chi mi precede. E’ proprio uno spettacolo ‘sta salita! In cima ci sono un sacco di tifosi e musica da discoteca che mi aiuta nella mia ritmica spinta. Arrivo al ristoro dove incontro amici stupiti della mia presenza, mi rifornisco e giù a capofitto per una discesa da urlo. Non so chi farà l’urlo…..forse i miei quadricipiti? Per non far torto a nessuno un’altra distorsione alla caviglia arriva decisa. Da Charino a Rasga sempre vedo sempre Fluido davanti a me…sarà a un minuto -non di più- ma non riesco a raggiungerlo perché in discesa lui va forte e io devo anche far fronte a una novità:i crampi sull’ultima salita. Ai quadricipiti non mi era mai capitato! Riesco a decontrarre quanto basta per “andar su del mio passo” e perder il meno possibile. Mi volto e vedo la sagoma del Pibe in grossa rimonta, sapevo che prima di Deleguaggio mi avrebbe ripreso. Io non sono in crisi ma non vedo l’ora di finire questa ascesa. Inizia la discesa: vado giù veloce ma con una certa attenzione. Do un occhiata al cronometro e vedo che arriverò poco dopo le 5 ore: pensavo di metterci una bella mezz’oretta in più. I duecento metri si asfalto finali sono eterni e fa molto caldo. Nel finale tanta gente, bambini che ti chiedono di battere il cinque. Cerco di sorridere, faccio un applauso a tutti (veramente di cuore) e un saluto. Taglio il traguardo e penso alle mie due Anna, una figlia e una sorella (oggi è S.Anna).

A quest’ultima anche un buon compleanno, alla bocchetta di Larec l’ho sentita vicina….

CONCLUSIONI

Gara fantastica. Gente sportiva, affettuosa e orgogliosa del proprio territorio. Organizzazione di alto livello, perfetta. Un percorso che mi piace soprattutto per i bei tratti di salita. Sono soddisfatto…ma già penso all’edizione 2010!!

"La Provincia di Lecco" di oggi sul GdM


Il mio primo "Giir di Mont"

Fanatstica gara! Provo a scrivere un veloce report......

5:08:39

Settore 1: Premana - Alpe Chiarino 200 212 0:55:41 200 212 0:55:41
Settore 2: Alpe Chiarino - Alpe Vegessa 198 210 0:34:42 208 222 1:30:23
Settore 3: Alpe Vegessa - Bocc.Larec 197 207 1:03:55 202 214 2:34:19
Settore 4: Bocc.Larec - Alpe Rasga 187 202 0:35:54 197 210 3:10:13
Settore 5: Alpe Rasga - Alpe Deleguaggi 176 188 1:25:07 183 194 4:35:21
Settore 6: Alpe Deleguaggio - Premana 160 173 0:33:17 179 191 5:08:39


domenica 5 luglio 2009

Su e giù dal Corny

Dopo la rilassante giornata odierna che ci ha visto tutti e 4 in bici e walking (con Anna) sto pensando ad un'uscita domani mattina presto che esalti un po' il D+ partendo da casa. Teoria: fare meno km possibili e max dislivello .....l'unica possibilità è fare un giro sul Cornizzolo che è comodo, "verticale" e ricco di possibilità. Quindi start da Annone, Suello, salita in direttissima alla croce, discesa dal sentiero 7 a Canzo e risalita dal sentiero 3 (mai fatto ma so bene dove parte) , ancora alla croce, discesa da S. Pietro al Monte, loc Pozzo e sprint a casa.
Start previsto ore 8: chi viene?

sabato 4 luglio 2009

Bici per defaticare, salita al 30%...


A volte mi chiedo perchè penso sempre di fare le cose più dure per defaticare. La risposta risiede nell'entusiasmo di testare le proprie risorse psico-fisiche e, soprattutto, vedere posti per cui val sempre la pena di far fatica. Così basta solo un SMS a Cristian per accendere la miccia....alle 8 eccoci a Parè di Valmadrera dove ci trasciniamo (e neppure troppo piano..) a Onno. Qui parte la salita che fino a Valbrona è stra-pedalabile, ma sempre di salita si parla. Questo è solo un aperitivo però. Un bel piatto di prima portata è invece la salita da Valbrona fino a che inizia il tratto cementato, la pendenza è sul 18% bello deciso. Poi, per chi non ne ha, c'è la frutta con rampe affascinati che presentano tratti al 30%. Bellissimo. Fantastico è il panorama che possiamo ammirare al rif. SEV dove oggi è anche previsto un matrimonio. Le mie sensazioni in salita sono state sempre molto buone: apparato cardio-circolatorio e respiratorio ai massimi storici in quanto ad efficienza (almeno in bici) e la gamba potente il giusto. Giornata serena ma molto calda, a me va bene così.....Scendiamo a "balla" e ci dirigiamo verso il lago del Segrino e di li a poco ad Annone.
E domani si corre....quanto, quando e dove è tutto da decidere.

giovedì 2 luglio 2009

Prova Giir di Mont

In settimana leggo in c-box PB l'esca di Cesare: "giovedì sono in ferie, corsa sui monti, magari Premana". Penso che sia un idea, timida per altro. Allora abbocco al volo e sparo: "Giir di Mont preview". Anche Nuvola si mette in scia e alle 9.45 siamo all'attacco. Durante tutto il tragitto ci scambiamo idee ed esperienze anche perché ci conosciamo appena.....la prima salita mi piace molto, conduce all'Alpe Chiarino. Sto molto bene e continuo a pensare che se facessi la gara qui spingerei un po' di più. Subito dopo l'alpeggio c'è un bel traverso in piano che però richiede attenzione perchè è un single track abbastanza stretto. Arrivati in una conca erbosa inizia la discesa a Barconcelli che si può fare, anzi si deve fare abbastanza velocemente lasciando andare tutto fino all'Alpe Forni. Si risale il fondo della Valvarrone (io lo conosco bene per le discese della DOL-mitica quella con Fluido...). La salita è costante e segue quasi sempre dei tornati cementati (tranne il taglio in prossimità della cascata) fino al Pont dal Dent a quota 1190. Da qui in poi si potranno usare i bastoncini.....servono eccome!! La salita alla bocchetta di Larec (2063) è spettacolare sia per la vista che si gode sul Pizzo dei 3 Signori, sia sulle Grigne. Anche se incrociamo un camoscio e poco prima 3 caprioli il nostro passo sembra buono. Intanto un bel temporalino ci costringe a fare la prova k-way (obbligatorio in gara). Alla bocchetta scattiamo qualche foto prima di precipitare nella discesa successiva. Beh, abbastanza ripida ma bella. Certo che oggi in queste condizioni di bagnato c'è poco da "andar giù brillanti". Ciaci dimostra le doti di driver con abbondanti e acrobatiche derapate. Nuvola con passo sicuro sembra esser molto attento alla ricognizione. Qui viene il bello....il sentiero dovrebbe scendere per poi risaliva verso Premaniga. Noi cosa inventiamo? Da quota 1390 circa eccoci a testa bassa a seguire dei bolli bianchi che ci mettono dei dubbi solo quando arriviamo a quota 1800!! "Ve l'avevo detto io che stavam sbagliando!" Tuona Ciaci. Io e Nuvola ci facciamo una risata sia perchè pensiamo che sia "tutto allenamento" sia perchè il buon Cesare stampa un volo a pelle di leone da antologia, con frenata di mani sui ciuffi d'erba....Decidiamo allora di scendere giù diretti a Premana. L'ultimo pezzo lo si prova in gara. Si, farò anch'io la gara.Mi piace il percorso, la compagnia è ottima e anche se sono alla prima esperienza di questo genere mi piacerebbe far bene (per il mio livello, sia chiaro..). Scendiamo ancora accompagnati da un fresco acquazzone a tratti intenso. Per concludere: gran bella giornata che mi ha permesso di conoscere nuovi luoghi ma soprattutto persone cariche di esperienze.
Domani mi iscrivo.


Giir di Mont.....preview.

Oggi, in compagnia di Ciaci e Nuvola, vado a fare un giro sugli alpeggi di Premana dove si articolerà il "Giir di Mont". Speriamo di provarlo tutto: la giornata è splendida. Mi verrà voglia di fare l'iscrizione alla gara già stasera? Può darsi....
Nei prossimi giorni noi Kominotti faremo un pò di vacanza in montagna per passeggiate e bici. Engadina e Oberstdorf, queste le mete.
Torneremo per Premana?

mercoledì 1 luglio 2009

UltraDOL, qualche dato.

Tanti di voi mi stanno chiedendo notizie circa il sentiero DOL che ho percorso il 21 giugno. Ecco qui sotto qualche dato.

UltraDOL

Valcava-Posallo

Km 9,55 350 D+ part 1 Valcava-Passo della Porta

Km 14,31 642 D+ part 2 Passo della Porta-Culmine (inizio strada Artavaggio)

Km 39,06 2065 D+ part 3 Culmine-Subiale (Pagnona)

Km 12,10 930 D+ part 4 Subiale-Artesso (bivio per Sommafiume)

Km 6 ? part 5 Artesso-Posallo

TOTALE

Km 81 3987 D+

Le prime 3 parti sono precise. La 4a quasi precisa, la 5a è una stima: la batteria del GPS era scarica!!

10.000, troppo poco....?

"Che corsetta da niente" mi è venuto subito da pensare ieri mattina. Solo 10 km!
Soliti luoghi...abbastanza pianeggianti e asfaltati ma non completamente (vedi 4° e 6° km).
Qui, cioè su queste distanze, dovrò fare un bel lavoro in agosto per migliorare la mia corsa che dovrà diventare assolutamente più "allegra"...
Sarà la fine del training a sensazione per seguire una tabella per obiettivi?
Beh vedremo. Intanto domani ricognizione Giir di Mont (non so ancora se ci sarò il 26/7...) con Ciaci.
Buona giornata a tutti!!

Anna

"Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
.........
TI salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te.
(La cura - Franco Battiato)