Annone - Cesana Brianza- Madonna della Neve - Monte Cornizzolo (vetta) - La Colma - Acqua del Fò - S. Tomaso- Valmadrera - Val Faè - Monte Barro (vetta) - sentiero della creste - Galbiate - Rossa- Roncarolo - Donzeno - Annone.

Partenza solita, da Annone per
Cesana dove ha inizio la salita asfaltata in direzione cava. Poco dopo esser passati sotto al ponticello della
Cementeria di
Merone (cava) parte il sentiero che mi porta dopo
qlc minuto alla chiesetta della Madonna della neve (foto sotto). Il sentiero si allarga ma sale deciso costeggiando il bordo alto della cava. L'esposizione a sud è decisa...sembra di correre al mare!! Si passano 2 capanni (in lamiera) e si prosegue in costa con salita decisa da fare con grinta. Un tratto di bosco con sentiero stretto e inclinato porta proprio sotto il prato da dove decollano i
parapendii.

Da qui alla strada asfaltata occorre salire almeno 100m di dislivello. La vetta sembra vicinissima, si tira su
dritti ma il dislivello è notevole e la velocità bassa. La croce del
Cornizzolo e situata a quota 1240 m. Si scende svelti dalla piramide
sommitale fino al
rif. Marisa Consigliere (
SEC Civate) e si corre in direzione ripetitore monte
Rai. Qui occorre deviare a
sx verso il Sasso di
Malascarpa e
Terz'Alpe: il sentiero è bellissimo anche se ancora parzialmente innevato. Dopo circa 1 km dietro una curva a
dx occorre fare attenzione all'inizio di un sentiero con bolli gialli. E' tutto
corribile ma ieri con
ghiaccioe neve era molto pericoloso. Una caduta costituisce un grosso problema qui (chi vuol intendere...).

Sbuchiamo alla Colma, bivio che
conduce alla
SEV, a
terz'Alpe e a S. Tomaso (per poi deviare verso
Pianezzo e Corno
Rat). Troviamo una fontana con acqua buonissima!! Qui il sentiero in discesa nel bosco (vedi foto sotto) è veramente veloce, bello e divertente.

Si passa da S. Tomaso e di a poco si scende a
Valmadrera dove si passa sotto alla statale 36 in prossimità del forno inceneritore.

Il sentiero che percorre la Val
Faè è proprio a pochi metri dalle fabbriche del fondovalle. Si sale subito decisi sempre in salita fino alla vetta del Barro che è a quota 922. Con qualche attenzione e senza fretta si scende in direzione SE per il sentiero delle creste dove occorre in almeno 3 tratti (brevi) usare tutte e due le mani per aggrapparsi alla roccia. Continuando sulle "gobbe" si perviene alla zona di soprastante via dell'Oliva, qui c'è un'ottima fontana. Siamo a
Galbiate:
occorre scendere dalla veloce strada poco trafficata in direzione Rossa, passare dalle piscine a lago di
Oggiono e costeggiare le tranquille acque
annonesi per fare ritorno a casa.
Qualche dato per avere un'idea:
30,5 Km - 1850 m D+ (circa).
L'ascesa Annone - Cornizzolo sono 1000 m secchi e quella del Barro 700 m !!
Tempo di percorrenza di corsa (nei tratti dove è possibile) circa 4h20'.
Camminando direi anche 9 ore.
E il prossimo trail dove sarà?