"La natura è come una tavolozza bianca sulla quale puoi dipingere ciò che vuoi. Credo molto nel territorio in cui vivo che offre tantissime opportunità incredibili basta soltanto provarci mettendo in moto la creatività e facendoti spingere da un'idea che ti guida. Cambiano i sistemi ma l'uomo e la natura sono sempre gli stessi. La corsa nella natura è ciò che ha sempre permesso all'uomo di viaggiare, conoscere e soprattutto sognare. Se lo faccio io c'è tantissima altra gente che può farlo. L'importante è puntare a qualcosa e darsi un obiettivo al proprio livello, sarà comunque un'impresa e se condivisa con gli altri può essere uno stimolo per guardare oltre".

lunedì 18 agosto 2008

L'eccezionale 5.05 di Yelena mitiga furti in ginnastica, vela e fioretto (ieri)

Oro e record per la Isinbayeva. Brava, che margine.
Coppolino e Morandi magiciagli anelli ...ma i giudici, stile Atene 2004, sono in malafede e l'Italia è fuori dal podio. Domani in chisura c'è Igor Cassina: Hambuchen sta steccando di brutto e teme, speriamo in una prova più pulita nell'arrivo dei salti del nostro atleta di Meda. Giudici permettendo...
Stamattina è sceso in acqua Antonio Rossi con il suo K4 1000: secondi con un secondo 500 in ottima progressione. Qui sotto la sua "una ciocca per il Tibet

"
Io e Edith nel frattempo abbiamo pedalato sull'Adda da Garlate a Imbersago: ambiente molto bello. Era una 20a di anni che non andavo da quelle parti in bici. Per finire o sfinirmi pesi come aperitivo!!

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