"La natura è come una tavolozza bianca sulla quale puoi dipingere ciò che vuoi. Credo molto nel territorio in cui vivo che offre tantissime opportunità incredibili basta soltanto provarci mettendo in moto la creatività e facendoti spingere da un'idea che ti guida. Cambiano i sistemi ma l'uomo e la natura sono sempre gli stessi. La corsa nella natura è ciò che ha sempre permesso all'uomo di viaggiare, conoscere e soprattutto sognare. Se lo faccio io c'è tantissima altra gente che può farlo. L'importante è puntare a qualcosa e darsi un obiettivo al proprio livello, sarà comunque un'impresa e se condivisa con gli altri può essere uno stimolo per guardare oltre".

lunedì 21 gennaio 2013

Risonanze....


Mamma, quando pensavi che io non stessi guardando...


Quando pensavi che io non stessi guardando,
hai appeso il mio primo disegno sul frigorifero,
e ho subito voluto disegnarne un'altro.

Quando pensavi che io non stessi guardando,
ti ho visto dare da mangiare ad un gatto randagio,
e ho capito che era buono essere gentili con gli animali.

Quando pensavi che io non stessi guardando,
mi hai preparato la mia torta preferita,
ed ho notato che le piccole cose sono particolari.

Quando pensavi che io non stessi guardando,
ti ho sentita pregare,
e ho creduto che c'è un Dio con il quale avrei sempre potuto parlare.

Quando pensavi che io non stessi guardando,
mi hai dato un bacio della buonanotte,
e mi sono sentito amato.

Quando pensavi che io non stessi guardando,
ho visto una lacrima rigare il tuo viso,
e ho imparato che certe cose possono fare male,
che però non c'è niente di male nel piangere.

Quando pensavi che io non stessi guardando,
ti ho vista preoccupata,
e ho cercato di essere "il meglio" per te.

Quando pensavi che non stessi guardando,
io vedevo, e ti voglio dire grazie
per tutte le cose che ho visto, quando pensavi che non stessi guardando.


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