"La natura è come una tavolozza bianca sulla quale puoi dipingere ciò che vuoi. Credo molto nel territorio in cui vivo che offre tantissime opportunità incredibili basta soltanto provarci mettendo in moto la creatività e facendoti spingere da un'idea che ti guida. Cambiano i sistemi ma l'uomo e la natura sono sempre gli stessi. La corsa nella natura è ciò che ha sempre permesso all'uomo di viaggiare, conoscere e soprattutto sognare. Se lo faccio io c'è tantissima altra gente che può farlo. L'importante è puntare a qualcosa e darsi un obiettivo al proprio livello, sarà comunque un'impresa e se condivisa con gli altri può essere uno stimolo per guardare oltre".

sabato 22 settembre 2012

Elogio del limite.....

A pochi km dal traguardo del TOR o poco prima -non ricordo- sono stato invitato a far da "moderatore" (?) alla presentazione di questo bel libro nell'ambito della rassegna lecchese IMMAGIMONDO.
Volentieri ho accettato la proposta e in fretta e furia ho letto l'opera di Fabrizio Pistoni.
Domani avrò la possibilità di fare quello che meglio so fare: mostrare a Fabrizio i nostri monti. Uscita all'alba da Civate-Corno Birone-monte RAI-Cornizzolo-discesa dal Curnen-S. Pietro al Monte-Civate.

Vi aspetto numerosi alle 16.00 - Sala Conferenze, Palazzo del Commercio, p.zza Garibaldi 4


Elogio del limite, sogna in grande e osa fallire, divagazioni 

sull’arte di correre di Fabrizio Pistoni, Ed. Ediciclo
Un uomo alle prese con la Tor de Géants, una gara estrema di corsa 
no-stop di 330 km con un dislivello di 24.000 m che si snoda attraverso 
il Parco Nazionale del Gran Paradiso e quello Regionale del Monte Avic, 
toccando le due Alte Vie della Valle d’Aosta. Fabrizio Pistoni ci racconta 
ciò che gli passa per la mente: la fatica, la sofferenza, le emozioni in un 
paesaggio incredibile, che ti entra nell’anima. Un libro per capire cosa ci 
porta vicino al limite. E cosa ci aiuta a rimanere in pista.


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