"La natura è come una tavolozza bianca sulla quale puoi dipingere ciò che vuoi. Credo molto nel territorio in cui vivo che offre tantissime opportunità incredibili basta soltanto provarci mettendo in moto la creatività e facendoti spingere da un'idea che ti guida. Cambiano i sistemi ma l'uomo e la natura sono sempre gli stessi. La corsa nella natura è ciò che ha sempre permesso all'uomo di viaggiare, conoscere e soprattutto sognare. Se lo faccio io c'è tantissima altra gente che può farlo. L'importante è puntare a qualcosa e darsi un obiettivo al proprio livello, sarà comunque un'impresa e se condivisa con gli altri può essere uno stimolo per guardare oltre".

mercoledì 1 settembre 2010

Precisazione....


Tornato dalla vacanza ho trovato con piacere alcuni articoli sul mio progetto "Di tutto D+". Questo "mettermi in piazza" se da un lato può fare pensare ad eccessivo protagonismo dall'altro gratifica molto le mie idee, il mio progetto: a livello personale non sento il bisogno di pubblicità...ma pensare che chi legge possa trovare lo stimolo per far qualcosa di bello mi rende molto orgoglioso.
Escursionisti e amanti della montagna che conoscono ogni metro dei sentieri che mi hanno fatto sapere il loro apprezzamento sulla "follia" mi ha stupito....
Dobbiamo tutti far conoscere le belle cose che facciamo.....non importa se piccole o grandi!!
La fantasia e l'estro sono ben superiori alla capacità di realizzare un progetto.
Mi premeva spiegare visto che alcuni di voi stanno conoscendo il blog in qst gg.

Per ora articoli su:
Avvenire, 13 agosto
Giornale di Lecco, 23 agosto
Casate on line 26 agosto (leggilo qui)
e prossimamente su Il Giorno.....

tra questi bella una frase (Casateonline.it):
"La sorpresa di non fare una solitaria è stata per me una grossa novità: avere amici che credono al progetto e mi vogliono aiutare è stata una situazione affascinant, che per me era ancora da sperimentare. Ho subito pensato al fatto che potessero essere delle lepri, dei facilitatori, e ben presto mi sono accorto che sarebbero stati per me una sorta di angeli custodi... Non abbiamo smesso un secondo di chiacchierare, e sentendo i loro progetti, i loro sogni (neanche troppo futuri) mi sento più fiducioso e più ottimista sui giovani di oggi".

Nessun commento: