"La natura è come una tavolozza bianca sulla quale puoi dipingere ciò che vuoi. Credo molto nel territorio in cui vivo che offre tantissime opportunità incredibili basta soltanto provarci mettendo in moto la creatività e facendoti spingere da un'idea che ti guida. Cambiano i sistemi ma l'uomo e la natura sono sempre gli stessi. La corsa nella natura è ciò che ha sempre permesso all'uomo di viaggiare, conoscere e soprattutto sognare. Se lo faccio io c'è tantissima altra gente che può farlo. L'importante è puntare a qualcosa e darsi un obiettivo al proprio livello, sarà comunque un'impresa e se condivisa con gli altri può essere uno stimolo per guardare oltre".

domenica 8 novembre 2009

CornyTrail, progetto.

Ci sono volute tante corsette ed escursioni, anche famigliari, per pensare di dare un senso logico a tutti questi sentieri e permettere una conoscenza di ogni versante da parte del trailer/esploratore in cerca di ambienti spettacolari.
Dopo averci pensato su un po' nasce nella mia testa una tra le tante possibilità di trail che offre il territorio tra il Cornizzolo e i Corni di Canzo.
Partenza da Suello (264 m) si risale la Val Cepelline passando dalla località Priel (fontana con acqua) percorrendo la gettonata e allenante "direttissima" al Cornizzolo. Si tagliano tutti i tornanti con una salita "da capre" un po' stile Grignetta. Raggiunta la croce del Corny a quota 1240 si scende verso il Rif. Marisa Consigliere e si imbocca la sterrata in direzione del ripetitore sul monte Rai. Poco prima che la strada inizi a salire, in prossimità di un serbatoio di acqua (antincendio) si gira a sx in direzione sasso Malascarpa e Terz'Alpe. Non si arriva sul fondovalle, ma si segue un sentiero poco evidente (segnato coi bolli gialli) che costantemente a quota 1000 conduce alla Colma: un vero e proprio crocevia di sentieri. Qui ha inizio una discesa fantastica che vede un rifornimento idrico subito a 2 min con l'Acqua del e prosegue con la picchiata su S.Tomaso. Occorre prestare attenzione perchè poco dopo aver passato un ponte di ferro si prende una deviazione a sx che conduce al Fontanino OSA. Si sale decisi fino al Rif SEV a Pianezzo. Questa è l'ultima discesa della Como-Valmadrera....che si ricalca anche nella discesa della val Ravella, la valle che porta alla fonte Gajum. Poco dopo l'albergo omonimo in prossimità di una cappelletta inizia il sentiero 3 che risale ripido la Valle di Pessora. Finito il bosco ci si trova di fronte ad uno spettacolo affascinante: il lago del Segrino dall'alto e tutto il fronte Ovest con il Monte Rosa in bella mostra. Si corre sulla cresta che conduce in breve alla croce del Cornizzolo (2° passaggio). L'ultima discesa si imbocca esattamente dietro il Rif Consigliere e percorre il pendio erboso tra la valle di S.Pietro e la zona di Suello-Priel. La foto qui sotto è stata scattata proprio da quelle parti. Spettacolo! Arrivati a pochi minuti da S.Pietro (ma siamo già leggermente più bassi) si piega a dx guidati dalle indicazioni per Priel che si raggiunge dopo facili balze rocciose con qlc catena ma soprattutto un veloce e piacevole single track corribile alla stragrande.
Onestamente non conosco i dati: stimo l'impegno sui 26 km e 2400 D+....circa!!
Mi piacerebbe farlo il 14 o il 16 novembre....
Se potete provatelo, fidatevi....

3 commenti:

teosacchi ha detto...

bel giro... conosco bene un sacco di sentieri che faccio in allenamento ma sempre a caso senza progetti!!!
Sei un passo avanti!!!

teosacchi ha detto...

Ciao!! Bellissimo giro e ne conosco bene un sacco di sentieri che faccio in allenamento ma mai con un progetto!!
Sei un passo avanti!!!

Anonimo ha detto...

Ciao Giak! Il giro mi sembra decisamente molto bello...mi piacerebbe farlo magari tra natale e capodanno. tu come sei messo?

Io oggi ho fatto un po' su e giù per il Barro, partendo al buio alle 6.30 da Bartesate, con toccata verso le terrazze (-11 gradi....). Mi sono divertito, con Balto, il fido cane che mi segue sempre...ciao!