La giornata si presenta subito come una di quelle adatte a far tutto tranne che a stare all'aria aperta ....umidità e nebbietta. Ma la voglia di correre oggi c'è: i 17,5 km di ieri con pioggia mi hanno fatto capire che si può andare anche quando non sei in condizioni fisiche super. Oggi "non devo correre, voglio correre." Con questi presupposti porto Edith a scuola e via. Per evitare i primi km stra-conosciuti percorro il "sentiero del lago" proprio a pochi metri dall'acqua. Poi il solito Piscina, Rossa e salita a Galbiate. Qui prendo la salita per Camporeso e passo dal "Muro Giallo" falesia conosciutissima dagli scalatori lombardi. Qui il sentiero fa una rampetta ripida e poi dopo un traverso a sx arrivo al Parco Archeologico dei Piani di Barra. Una breve esplorazione nei pressi della cava di Sala e con attenzione scendo la rampa a scalini. Svolto a sx giù per la Val Faè (valle umidissima): qui il ghiaccio ha lasciato il posto al fango con sassi verdi di muschio. I bastoni sono stati utilissimi!! Arrivo sulla strada proprio in zona inceneritore, il passaggioa livello è chiuso....attendo, riposo. Riparto in direzione Valle dell'Oro (Civate) con rampa asfaltata sul 18%. Ancora nebbia, io sto bene e salgo fino a fondovalle prima della rampa per S.Pietro. Inizio la discesa e il piano che giunge a Suello e Cesana. Un po di asfalto ed ecco apparire i miei prati (Annone) dove di solito faccio i miei circuiti di corsa campestre.
Tirando le somme: mi sono sentito a mio agio. Scarpe ok, bastoni pure che diventano un validissimo supporto in salita. Certo manca il Garmin, ma è questione di giorni....
Sono appena arrivato a casa e già ho disegnato altri 6 percorsi tutti da provare.
Domani un'oretta secca di buon ritmo, mercoledì riposo, giovedì scuola A/R 29km, venerdì riposo, sabato 22km asfalto in piano e domenica un giro del Barro sui 15km.
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