Ci alziamo un pò tardi verso 7.20 e Edith ed io decidiamo di salire in coppia (barra/traino-tandem) al Monte Barro. La mattinata è afosissima ma partiamo ugualmente con entusiasmo. Già la salita da Solaro a Galbiate mi fa saggiare la gamba....come è diverso pedalare con il traino...!! Troviamo cmq il ns passo con la giovane atleta che accompagna sulle rampette più insidiose ed eccoci sopra all'eremo del Monte Barro contenti e abbastanza pimpanti per intraprendere la discesa controllata verso casa.
La prossima promenade potrebbe essere la Ballabio-Resinelli.
"La natura è come una tavolozza bianca sulla quale puoi dipingere ciò che vuoi. Credo molto nel territorio in cui vivo che offre tantissime opportunità incredibili basta soltanto provarci mettendo in moto la creatività e facendoti spingere da un'idea che ti guida. Cambiano i sistemi ma l'uomo e la natura sono sempre gli stessi. La corsa nella natura è ciò che ha sempre permesso all'uomo di viaggiare, conoscere e soprattutto sognare. Se lo faccio io c'è tantissima altra gente che può farlo. L'importante è puntare a qualcosa e darsi un obiettivo al proprio livello, sarà comunque un'impresa e se condivisa con gli altri può essere uno stimolo per guardare oltre".
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